La Croazia pronta a ripartire. Vukelic: "Italiani benvenuti per vacanze sicure e rilassanti"

La Croazia spinge sull’acceleratore della ripartenza e si prepara a un’estate che potrebbe riservare positive sorprese. È la direttrice per l’Italia dell’ente nazionale per il turismo, Viviana Vukelic (nella foto), a confermare  che  si registra una crescente richiesta “per le destinazioni sicure, vicine e facilmente accessibili. Le persone hanno voglia di viaggiare e il fatto che la Croazia sia menzionata come destinazione desiderabile è gratificante per noi. È tuttavia importante mantenere  presenza e visibilità nel mercato, ma soprattutto comunicare tutte le informazioni utili ai turisti che visitano la Croazia. E l'inizio della campagna vaccinale ha restituito un po'di ottimismo rispetto alla timida ripresa del turismo. Se la situazione epidemiologica ce lo permetterà – prosegue Vukelic -, e se saranno in vigore regole che lo consentiranno, sicuramente avremo flussi turistici in crescita dai paesi dai quali si può raggiungere la Croazia in auto, come l’Italia”.

La Croazia tuttavia intende spingere su un turismo valido 365 giorni all’anno. Non solo mare dunque, ma anche cultura e siti Unesco, cicloturismo, nautica, vacanza attiva, business e congressi, enogastronomia. “Non dimentichiamo inoltre l’ampia offerta in tema di salute e benessere, con i centri spa e wellness e le cliniche per la riabilitazione e la fisioterapia”.

Guardando al futuro, la direttrice ritiene che “Saranno sempre più richiesti i prodotti che consentono distanziamento sociale come la nautica, la vacanza attiva, le vacanze sulle isole. Il turismo outdoor e il turismo slow andranno incoraggiati e l'ospite verrà indirizzato a un sempre maggiore apprezzamento della cultura locale del territorio, basata sul rispetto delle persone e dell'ambiente”.

Da sottolineare infine quanto la Croazia sia già pronta ad accogliere i visitatori internazionali: "Vorrei sottolineare che la Croazia non ha mai chiuso le frontiere, quindi non si parla di riapertura perché c’è sempre stata la possibilità di visitare il Paese, ovviamente rispettando le misure in vigore. In marzo abbiamo lanciato un nuovo progetto, Safe Stay in Croatia, marchio nazionale per i protocolli di sicurezza nel settore del turismo e della ristorazione assegnato alle aziende del settore turistico dal Ministero del Turismo e dello Sport dal 2021. E in aprile abbiamo cominciato con la vaccinazione degli operatori nel settore”.
Infine, per favorire un ingresso semplice, ci si può pre-registrare compilando il modulo disponibile su https://entercroatia.mup.hr/.

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