Eden al decollo, Gaiba:“L’anno della svolta”

Tutto bene, anzi benissimo. A meno di un anno dalla formalizzazione dell’accordo che ha portato Eden Viaggi nell’orbita del gruppo Alpitour, l’amministratore delegato e direttore generale Giuliano Gaiba sfoggia la sicurezza di chi ha nei numeri il miglior alleato. “Il nuovo anno finanziario cominciato lo scorso novembre dovrebbe suggellare il decollo di Eden Viaggi all’interno del gruppo. Attualmente siamo in crescita di 30 milioni di euro di fatturato a pari periodo rispetto all’anno precedente e le previsioni di arrivare a chiudere il 2019 con ricavi pari a 430-450 milioni di euro appaiono assolutamente alla nostra portata”.

Egitto trainante
Complice di questa performance sicuramente il trend dell’Egitto: “Si tratta di un prodotto storico di casa Eden, che incide per circa il 20 per cento sul fatturato totale. È ovvio che il boom che sta vivendo la destinazione ci avvantaggi, anche se si tratta di un prodotto più dai grandi volumi che dai grandi margini. Anche sul fronte della marginalità comunque ci stiamo muovendo bene. Per noi era fondamentale dare all’azionista un segnale  forte in termini di  ritorno dell’investimento effettuato. Il fatto di portare in casa quest’anno un fatturato di 60-70 milioni in più in base alle previsioni sarebbe sicuramente una risposta soddisfacente”.

Cresce il booking
Fra i motivi del successo, non da ultimo incide il fattore umano: “Abbiamo lavorato sulla motivazione del personale e, se si eccettua qualche dirigente uscito dalla squadra con il passaggio di proprietà, tutto lo staff si ripresenta oggi compatto ed entusiasta grazie alle azioni portate avanti con il progetto #noisiamoeden. Un primo diretto effetto di questo nuovo corso è stata la crescita del 30 per cento a pari periodo rispetto allo scorso anno delle pratiche finalizzate dal nostro booking”.

Uno più uno fa più di due
Inutile però negare che la sovrapposizione nell’offerta di due operatori fino a poco fa concorrenti sia evidente: “La sovrapposizione c’è, praticamente su ogni brand, ma può trasformarsi in un elemento di valore. Perché uno più uno può anche fare più di due. Il cliente oggi chiede una grande varietà di prodotto per scegliere liberamente.  I nostri 12 marchi offrono una gamma completa di soluzioni indirizzate a target diversi e verranno tutti mantenuti. All’ordine del giorno piuttosto una razionalizzazione dell’offerta all’interno di ogni brand, valutando come ridistribuire al meglio le strutture disponibili”. Nel segno della continuità anche la sede di Pesaro, “che anzi verrà ingrandita e che rappresenterà il punto finale del progetto #noisiamoeden”.

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