Il commento del direttore
Remo Vangelista
Continua l’espansione di Small Luxury Hotels of the World (SLH): il primo trimestre 2025 vede l’ingresso di 25 nuove strutture d’eccellenza. Questo traguardo segue un 2024 da record, anno in cui il brand ha registrato 82 nuove affiliazioni.
Con oltre 620 hotel indipendenti in più di 90 Paesi, le ultime aggiunte al portafoglio SLH promettono esperienze indimenticabili in Irlanda, Italia, Germania, Guatemala e in molte altre destinazioni.
“La domanda di esperienze di lusso autentiche e intime continua a crescere - dice Richard Hyde, chief operating officer di SLH - e ci impegniamo a offrire sempre boutique hotel e strutture di lusso, selezionati con cura, per i nostri ospiti più esigenti.”
Le nuove aperture
Fra i nuovi ingressi, 9 le nuove aperture. Si va da Münchner Kindl-House of Hütter, aperto il 4 aprile a Monaco di Baviera; al ROMEO Roma, inaugurato a gennaio. E ancora Villa Haven Resort Maldives, che aprirà a dicembre con 73 esclusive unità.
Ma SLH guarda anche a nuove destinazioni fra le quali Riga, in Lettonia, con il Grand Palace Hotel; il Massachusetts con The Mansion at Ocean Edge, un resort situato in una posizione privilegiata lungo la baia di Cape Cod; e Girona, in Spagna, con l’Hotel Palau Fugit.
E ancora, l’Hotel Urban Madrid, paradiso per gli amanti della gastronomia, il Nobu Hotel Warsaw, che esprime un’eleganza minimalista; il Schlossle Hotel di Tallinn, in Estonia, l’ YNDO Hotel a Bordeaux, il Sant'Angelo Matera nella città dei Sassi.
Tra le nuove proposte di SLH dedicate alle destinazioni mare spiccano strutture uniche come The Retreat Koh Chang a Trat, in Thailandia, l’Eagles Palace sulla penisola greca di Halkidiki, Le Calette N°5 in Sicilia, e il BESPOKE Tulum sulla Riviera Maya in Messico.
Ingresso cittadino per il Dylan Hotel di Dublino, mentre SLH apre le sue porte anche piccoli rifugi rigeneranti, come La Butte aux Bois in Belgio, il Bolontiku Boutique Hotel and Spa in Guatemala e il Twinpalms Bangtao Phuket Tented Resort in Thailandia.