Il commento del direttore
Remo Vangelista
Diciotto nuove gare del valore complessivo di 6,8 miliardi di euro. Rfi accelera per potenziare le infrastrutture ferroviarie nella Penisola, lanciando nuovi progetti che hanno come obiettivi la realizzazione di nuove opere strategiche, lo sviluppo di una rete di trasporti in chiave sostenibile e il superamento del gap infrastrutturale tra Nord e Sud d’Italia.
Oltre ai due progetto approvati di rencente Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per lo sviluppo delle linee Salerno-Reggio Calabria e Palermo-Catania, la società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs propone oltre 800 milioni di gare in Lombardia, che riguardano il raddoppio delle linee lombarde Ponte San Pietro-Bergamo-Montello e Codogno-Cremona-Mantova, il quadruplicamento della linea Milano Rogoredo-Pavia e il potenziamento dello Scalo Di Brescia.
E ancora due gare in Toscana per la progettazione e realizzazione del raddoppio della linea Empoli-Granaiolo e per il suo attrezzaggio tecnologico, per un totale di 158 milioni di euro, mentre in Campania viene lanciata una gara da 180 milioni di euro per il completamento della metropolitana di Salerno sulla tratta Arechi-Pontecagnano Aeroporto Costa d’Amalfi.
Le gare avviate non riguardano solo nuove opere infrastrutturali, ma anche interventi di risanamento acustico con l’installazione delle barriere antirumore su tutto il territorio nazionale, attraverso un accordo quadro da oltre 1,38 miliardi di euro.
Infine, sono messi a bando due accordi quadro per lavori di manutenzione straordinaria all’infrastruttura ferroviaria e uno per la manutenzione dei fabbricati di stazione e delle aree esterne.
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